Astrologia
Ho iniziato ad interessarmi di astrologia a cavallo degli anni 80, grazie ad un software
compilato in Dos trovato su una delle prime BBS (acronimo di bullettin board sistem
una sorta di “antenato” di Internet dove ci si
poteva scambiare file e
messaggi).
In quel
periodo ero piuttosto curioso di “testare” le varie
discipline
esoteriche,
accantonati i Tarocchi (non ci sono proprio portato,non ci capisco
niente…), scartato il Pendolino (non fa' per me...)
provai con i Bioritmi, ma dopo aver riempito qualche decina di pagine
con grafici e
statistiche (i famosi 3 cicli Emotivo,Fisico e Intellettivo) riferiti
ad eventi
piacevoli e meno divertenti accaduti in date precise che riguardavano
me ed
alcuni miei conoscenti, ho concluso che doveva esserci qualcosa che non
funzionava, mi capitava infatti di riscontrare un momento estremamente
positivo
per un ciclo, quando poi nella realtà si era verificato
tutt’altro, e
viceversa.
Premesso
che (un po' come tutti penso…) non sono mai stato un
convinto assertore
delle “Verità
Astrologiche”, mi sono avvicinato all’Astrologia da
perfetto San
Tommaso, ed ho
iniziato a fare le stesse analisi e verifiche sulle date che mi erano
servite
per le “statistiche bioritmiche”.
Non
è
descrivibile a parole la meraviglia che mi hanno suscitato i riscontri
tra gli
eventi infausti ed i transiti negativi di Saturno Marte ed Urano,
inoltre la percentuale delle verifiche sfiorava il 100%.
Perché
poi
uno si avvicini a queste cose cercando le conferme proprio sulle
disgrazie, qualcuno me lo dovrebbe ben spiegare, a quel punto decisi di
fare
sul serio.
Recatomi in
una delle piu’ grandi librerie di Roma, ho acquistato in un
colpo solo:
tutti i
libri di Lisa Morpurgo, il Sementosky Kurilo (grande ottimista, chi lo
ha letto
sa bene di cosa parlo….), un paio di libri di Barbault e
svariati
librazzi
delle Edizioni Mediterranee, il corso di Von Klockler, alcuni libri di
Stephen
Arroyo e Dhane Rudhyar.
A quel
punto (avendo esaurito anche le ultime cento lire in tasca), mi sono
necessariamente
dovuto dare una calmata.
Questa
“febbre” non è piu’ passata,
vi risparmio l’elenco totale dei libri che
con gli
anni sono entrati a far parte “della famiglia”,
anche se mi manca un
po’ la
frenesia con la quale cercavo risposte tra quelle pagine, col tempo ho
capito
che le risposte giuste, (e non solo in
Astrologia…) uno le
deve cercare
nelle sue esperienze dirette.
Per
quanto
mi riguarda, anche se oggi sappiamo bene che siamo lontani dalla
concezione
“Geocentrica” dell’Universo, anche se la
cinta delle
12 costellazioni (o 13
come amano spesso ricordare i detrattori della disciplina inludendo
anche
Ophiuco) e’ solo una curiosa prospettiva personale unica e
tipica
del nostro
minuscolo pianeta, anche se non e’ possibile (al momento
almeno)
dimostrare o misurare a livello energetico una qualsiasi concreta
relazione tra gli spostamenti dei pianeti che
compongono il nostro sistema solare e la vita di un essere vivente, io
resto
convinto che gli Ariete sono dei grandi impulsivi, i Toro esseri molto
concreti
particolarmente interessati ai guadagni, i Gemelli dei terribili
chiacchieroni,
i Cancro dei romantici inguaribili spesso un po’ mammoni, i
Leone
delle persone
solitamente molto belle dentro e fuori con un grande senso della
dignita’, i
tipi Vergine esseri pignoli meravigliosamente rompib…e (come
correttamente
diagosticato da un grandissimo Primario mio amico), i Bilancia delle
creature
molto belle fisicamente, ma inevitabilmente prese dalle apparenze, i
tipi Scorpione
degli investigatori provetti, con qualche idea fissa sulle passioni che
a volte
puo’arrivare a sfiorare il masochismo, i Sagittario degli
inguaribili ottimisti
che finiscono per convincersi che tutto è possibile senza
alcun
sacrificio
(ricordate la cicala e la formica ? Ecco secondo me la cicala della
storia
dovrebbe essere un Sagittario), i Capricorno ostinati, tenaci
costruttori dei
loro successi (ma ogni tanto sarebbe bene anche lasciarsi
andare….), gli
Acquario ottimisti simili al Sagittario ma un poco piu’
aderenti
alla realta’ e
piu’ dediti alla condivisione con gli amici, ed i Pesci
sognatori
malinconici,
capaci di improvvise (quanto incomprensibili) botte di allegria.
Ovviamente
ho voluto
scherzare, nessuna persona puo’ essere definita
unicamente
dal segno
solare nel quale e’ inserito il suo compleanno, sono infinite
le
variabili che
compongono un Tema Natale, a partire dall’Ascendente, dalle
posizioni
dei
pianeti nelle case, nei segni, dagli aspetti angolari che questi ultimi
scambiano tra loro, dalle “dignita’” dei
vari segni e delle case e via
discorrendo.
Larga la foglia, stretta la via, dite la vostra che ho detto la mia.
Il dibattito e’ appena iniziato, se vi sentite di aggiungere qualcosa, avanzare
osservazioni, muovere critiche, allora siete arrivati sulla pagina giusta, qui siete i Benvenuti.